Se Ne Riparla A Settembre Testo
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Testo Se Ne Riparla A Settembre
Ad Ottobre la febbre mi tenne costretto nel letto
Tra tachipirina, antibiotico, il trono di spade, youporn e le ore su Facebook
Poi vedo una foto di lei sul profilo, l’aggiungo, ma sì dai mi butto, mi accetta, ridiamo
scherziamo, parliamo, chattiamo di brutto
Novembre che grande occasione! Il locale qui dietro fa live Mirkoeilcane, la invito ad
uscire “ehi ti vengo a prendere, ti offro da bere!”
Accetta, mi vesto di fretta, il concerto ovviamente è una grande cagata ma quel che è
importante è che lungo la strada, fra una Panda arancione e una siepe, fra una strofa di Vasco
e la sete, con il vento di fuori a bussare e la birra sgasata, io vi giuro su Dio me l’ha data.
Dicembre le luci, il Natale, i regali da fare, la neve, la gente che si vuole bene ma noi due Avevamo ben altro da fare. E quello facemmo per 3-4 volte ogni giorno da far concorrenza
Ai migliori film porno, chiudemmo la porta e buttammo la chiave.
E’ a Gennaio che feci lo sbaglio di dirle “Ti amo” all’orecchio dicendolo piano e tenendole
con infinita dolcezza la mano. Lei sorpresa, stupita, stordita, rispose “Io no, fattene una
ragione!”, poi con gli occhi lucidi aggiunse “E’ uno scherzo, ti amo coglione!”
Poi Febbraio il suo cuore di ghiaccio in tempismo perfetto per stringerci ancora più forte
Nel letto .
L’odore dei fiori di Marzo con i suoi giardini ci trovò vicini con gli occhi sognanti a parlar
Di una casa, un giardino e i bambini.
Fortuna che poi venne Aprile e quel tiepido Sole a ridare vigore a quel solo neurone
Assopito, stordito, ubriaco d’amore.
Poi Maggio con la primavera riaccese i colori, gli amici, i locali, le cosce di fuori, le tette
I sorrisi, i cattivi pensieri…I primi messaggi arrabbiati dettati dal dubbio, dalla gelosia
“Chi è questa Sofia che ti mette mi piace? Ora vattene, lasciami in pace. Sei un bastardo
come tutti gli altri, mi hai ingannato e la colpa è la mia che ci sono cascata. Mamma mia
ma perché te l’ho data?
Poi Giugno e l’estate alle porte rendevano forte la mia convinzione che tutto l’amore del
Mondo fra Luglio ed Agosto va in ferie. Le presi le mani e le dissi “Dai amore è importante
Per questi due mesi fai finta di niente che poi casomai se ne riparla a Settembre”
Ma pure a Ottobreeeeee…
Tra tachipirina, antibiotico, il trono di spade, youporn e le ore su Facebook
Poi vedo una foto di lei sul profilo, l’aggiungo, ma sì dai mi butto, mi accetta, ridiamo
scherziamo, parliamo, chattiamo di brutto
Novembre che grande occasione! Il locale qui dietro fa live Mirkoeilcane, la invito ad
uscire “ehi ti vengo a prendere, ti offro da bere!”
Accetta, mi vesto di fretta, il concerto ovviamente è una grande cagata ma quel che è
importante è che lungo la strada, fra una Panda arancione e una siepe, fra una strofa di Vasco
e la sete, con il vento di fuori a bussare e la birra sgasata, io vi giuro su Dio me l’ha data.
Dicembre le luci, il Natale, i regali da fare, la neve, la gente che si vuole bene ma noi due Avevamo ben altro da fare. E quello facemmo per 3-4 volte ogni giorno da far concorrenza
Ai migliori film porno, chiudemmo la porta e buttammo la chiave.
E’ a Gennaio che feci lo sbaglio di dirle “Ti amo” all’orecchio dicendolo piano e tenendole
con infinita dolcezza la mano. Lei sorpresa, stupita, stordita, rispose “Io no, fattene una
ragione!”, poi con gli occhi lucidi aggiunse “E’ uno scherzo, ti amo coglione!”
Poi Febbraio il suo cuore di ghiaccio in tempismo perfetto per stringerci ancora più forte
Nel letto .
L’odore dei fiori di Marzo con i suoi giardini ci trovò vicini con gli occhi sognanti a parlar
Di una casa, un giardino e i bambini.
Fortuna che poi venne Aprile e quel tiepido Sole a ridare vigore a quel solo neurone
Assopito, stordito, ubriaco d’amore.
Poi Maggio con la primavera riaccese i colori, gli amici, i locali, le cosce di fuori, le tette
I sorrisi, i cattivi pensieri…I primi messaggi arrabbiati dettati dal dubbio, dalla gelosia
“Chi è questa Sofia che ti mette mi piace? Ora vattene, lasciami in pace. Sei un bastardo
come tutti gli altri, mi hai ingannato e la colpa è la mia che ci sono cascata. Mamma mia
ma perché te l’ho data?
Poi Giugno e l’estate alle porte rendevano forte la mia convinzione che tutto l’amore del
Mondo fra Luglio ed Agosto va in ferie. Le presi le mani e le dissi “Dai amore è importante
Per questi due mesi fai finta di niente che poi casomai se ne riparla a Settembre”
Ma pure a Ottobreeeeee…
Mirko Mancini
Lyrics © Warner/Chappell Music, Inc.
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