Scorrimento Verticale Testo
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Informazioni su Scorrimento Verticale Scorrimento Verticale è una canzone di Samuele Bersani.
È la ottava traccia dell'album Cinema Samuele.
È la ottava traccia dell'album Cinema Samuele.
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Testo Scorrimento Verticale
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Connected
Perché non faccio caso a dove sto
Anzi lo do per scontato
Perdendo quello che ho
Davanti agli occhi e sempre più spesso
Vivo la realtà come se fosse soltanto una replica
Non conta altro più di quello che clicco Da quanto non mi vedi con il collo dritto
Mi muovo in ogni parte del mondo
Senza viaggiare sai
Che non ho preso manco un aereo
Sono cresciuto coi consigli
Di una pediatra senza figli
Le chiederò un risarcimento
Un indennizzo minimo
Purché mi paghi subito
Next
Nel preferire il vizio alla virtù
Rappresento il modello perfetto di schiavitù
Se si diventa già dipendenti in tenera età
Certo che poi non ci si libera
Quando mi parli vedo proprio uno specchio
(specchio specchio specchio)
Nella tua stessa condizione mi trovo e mi rifletto
In tutto un elenco di assuefazioni Venute a portarci via gli anni migliori
Sei hai bisogno di aiuto mi suoni
Ho chiuso gli occhi e acceso un mutuo
Per abitare in questo buco
La luce filtra dalle grate
I grilli fuori cantano
Il disco dell'estate (estate)
Il disco dell'estate
Non aspettavo un ospite
Io vivo nel disordine
Sono campione nazionale
Di scorrimento verticale
E in un secondo arrivo al mare
Ma in un cristallo liquido
Non ci si può tuffare
Di una pediatra senza figli
La luce filtra dalle grate
I grilli fuori cantano
Il disco dell'estate
System stop
[?]
Connected
Perché non faccio caso a dove sto
Anzi lo do per scontato
Perdendo quello che ho
Davanti agli occhi e sempre più spesso
Vivo la realtà come se fosse soltanto una replica
Non conta altro più di quello che clicco Da quanto non mi vedi con il collo dritto
Mi muovo in ogni parte del mondo
Senza viaggiare sai
Che non ho preso manco un aereo
Sono cresciuto coi consigli
Di una pediatra senza figli
Le chiederò un risarcimento
Un indennizzo minimo
Purché mi paghi subito
Next
Nel preferire il vizio alla virtù
Rappresento il modello perfetto di schiavitù
Se si diventa già dipendenti in tenera età
Certo che poi non ci si libera
Quando mi parli vedo proprio uno specchio
(specchio specchio specchio)
Nella tua stessa condizione mi trovo e mi rifletto
In tutto un elenco di assuefazioni Venute a portarci via gli anni migliori
Sei hai bisogno di aiuto mi suoni
Ho chiuso gli occhi e acceso un mutuo
Per abitare in questo buco
La luce filtra dalle grate
I grilli fuori cantano
Il disco dell'estate (estate)
Il disco dell'estate
Non aspettavo un ospite
Io vivo nel disordine
Sono campione nazionale
Di scorrimento verticale
E in un secondo arrivo al mare
Ma in un cristallo liquido
Non ci si può tuffare
Di una pediatra senza figli
La luce filtra dalle grate
I grilli fuori cantano
Il disco dell'estate
System stop
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