Il Tuo Eterno Respiro Testo
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Informazioni su Il Tuo Eterno Respiro Il Tuo Eterno Respiro è una canzone di Renato Zero.
È la dodicesima traccia dell'album Zerosettanta (Volumeuno).
È la dodicesima traccia dell'album Zerosettanta (Volumeuno).
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Testo Il Tuo Eterno Respiro
Dai, riposa, dai, goditi pure quei tramonti tuoi.
Hai subito già la furia e i vizi dell'umanità .
Saccheggiata, violentata, offesa, disorientata,
adesso tu stai lì così ferita e arresa e non reagisci più.
Cara terra mia, sospesa in mezzo al cielo per magia,
grida più che puoi, che il tuo dolore arrivi a tutti noi,
a noi sprovvisti del rispetto per la bellezza che ci dai,
tu che scompigli l'universo con i prodigi tuoi.
Senza età il tuo eterno respiro e noi qua fame e fragilità .
Come fai a sopportare gli inganni, le crudeltà e tutta l'ipocrisia?
Uomini così piccoli e soli, perchè mai non sognate di più?
Spazio ce n'è, puoi volare anche te,
niente ali, basta un po' di umiltà !
Solo avanzi ormai, tracce sbiadite di una civiltà ,
di ricchezze poi la morte poi cosa mai se ne farÃ
se dove regnerà il potere non cresce solidarietÃ
e l'ambizione non stupisce se qui si arrenderà ?
Respira. Respira. Più forte. Così.
Luce sia su questo mondo ormai spento,
più fantasia, più voglia e più libertà !!!
Svegliati e poi fai sentire il tuo canto,
terra mia, ancora vita se puoi!
Dentro di noi qualcosa si sta muovendo,
forse Dio, una carezza e chissà !!!
Hai subito già la furia e i vizi dell'umanità .
Saccheggiata, violentata, offesa, disorientata,
adesso tu stai lì così ferita e arresa e non reagisci più.
Cara terra mia, sospesa in mezzo al cielo per magia,
grida più che puoi, che il tuo dolore arrivi a tutti noi,
a noi sprovvisti del rispetto per la bellezza che ci dai,
tu che scompigli l'universo con i prodigi tuoi.
Senza età il tuo eterno respiro e noi qua fame e fragilità .
Come fai a sopportare gli inganni, le crudeltà e tutta l'ipocrisia?
Uomini così piccoli e soli, perchè mai non sognate di più?
Spazio ce n'è, puoi volare anche te,
niente ali, basta un po' di umiltà !
Solo avanzi ormai, tracce sbiadite di una civiltà ,
di ricchezze poi la morte poi cosa mai se ne farÃ
se dove regnerà il potere non cresce solidarietÃ
e l'ambizione non stupisce se qui si arrenderà ?
Respira. Respira. Più forte. Così.
Luce sia su questo mondo ormai spento,
più fantasia, più voglia e più libertà !!!
Svegliati e poi fai sentire il tuo canto,
terra mia, ancora vita se puoi!
Dentro di noi qualcosa si sta muovendo,
forse Dio, una carezza e chissà !!!
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