La Mia Anima Testo
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Testo La Mia Anima
Vengo destato da echi di una voce sommessa
dispersa in un tempio a proteggerla come placenta
sento sul nascere una spinta violenta
la coscienza brucia e riarde in corpo un avvizzita cenere spenta
assottigliata al basso da mille illusioni
relegata al basso sotto pressioni ora cammina a carponi
dopo il parto,sinestesie in embrioni
in cui la mente è incubatrice di litanie per idioti.
Io e lei dispersi naufraghi sopra la stessa barca
sacerdoti che mi parlano per curare questa salma Ma oggi il lume della ragione sembra quello di una canna
e non vuol dire avere un'anima se respiri e lo specchio s'appanna,
lacrime che come piogge acide sciolgon il cerone
non lavan la coscienza a lavarla ne resta un alone
mostra l'orrore che cela dietro carta velina.
l'errore del tempo: o si è sciupata o si è sbiadita?
è la mia anima che mi scappa tra le dita
riguardo vecchi fleshback di negativi in bobina
ciò che son stato e ciò che sono non si cancella mica
è la mia anima, è la mia anima
Ricorda: E' la mia anima E' una voce profonda
silenziosa al freddo come un militare in un turno di ronda
a volte si trasforma, a volte è sorda,a volte cambia forma
a volte lo fa apposta affinchè non la riconosca.
chi si affida a preghiere mette pezze su anime lacere
come la mano fredda di chi ricuce un cadavere
per poi servirle In tavole sciapide da bocche più avide
dove i carnefici siedon con pance più gravide sorseggian calici senza vergogna
imbevendo le labbra pregne d'ogni menzogna in sangue di carogna
ed è la gogna per anima che è stata venduta
si mordon il labbro pulendosi con foglie di cicuta,
ma la digestione è pesante, la mandibola socchiusa
blocca il respiro un morso proibito rendendola muta
il sapore acre castigato in gola da cerbero
poi applausi a triangolo martello incudine staffa silenzio a riverbero
rit.
Ne sento il peso ed è un lento trascinarsi
amarsi per poi odiarsi,lasciarsi e ritrovarsi
restar da solo o raffrontarsi
ma è lei quella che mi permette di guardar nell'iride degli altri
può darsi che, tenerne conto qui non rende
in un paese inventato tra amore ed ombra per l'Allende
ma infondo a me frega niente
perchè non potrei più venderla nemmeno al migliore offerente.
In queste cose ho un occhio clinico
freddo come il medico che trova un tumore al paziente e deve dirglielo
ma se la voce è davvero da dentro come un ventriloquo
dici ciò che pensi,ma passi per cinico.
Sotto pressione come in una camera iperbarica
Cercando di catturarla come in pesca sciabica
mostra facce più di un prisma sottile come lamina
non posso capirla, è un'enigma tipo cabala.
dispersa in un tempio a proteggerla come placenta
sento sul nascere una spinta violenta
la coscienza brucia e riarde in corpo un avvizzita cenere spenta
assottigliata al basso da mille illusioni
relegata al basso sotto pressioni ora cammina a carponi
dopo il parto,sinestesie in embrioni
in cui la mente è incubatrice di litanie per idioti.
Io e lei dispersi naufraghi sopra la stessa barca
sacerdoti che mi parlano per curare questa salma Ma oggi il lume della ragione sembra quello di una canna
e non vuol dire avere un'anima se respiri e lo specchio s'appanna,
lacrime che come piogge acide sciolgon il cerone
non lavan la coscienza a lavarla ne resta un alone
mostra l'orrore che cela dietro carta velina.
l'errore del tempo: o si è sciupata o si è sbiadita?
è la mia anima che mi scappa tra le dita
riguardo vecchi fleshback di negativi in bobina
ciò che son stato e ciò che sono non si cancella mica
è la mia anima, è la mia anima
Ricorda: E' la mia anima E' una voce profonda
silenziosa al freddo come un militare in un turno di ronda
a volte si trasforma, a volte è sorda,a volte cambia forma
a volte lo fa apposta affinchè non la riconosca.
chi si affida a preghiere mette pezze su anime lacere
come la mano fredda di chi ricuce un cadavere
per poi servirle In tavole sciapide da bocche più avide
dove i carnefici siedon con pance più gravide sorseggian calici senza vergogna
imbevendo le labbra pregne d'ogni menzogna in sangue di carogna
ed è la gogna per anima che è stata venduta
si mordon il labbro pulendosi con foglie di cicuta,
ma la digestione è pesante, la mandibola socchiusa
blocca il respiro un morso proibito rendendola muta
il sapore acre castigato in gola da cerbero
poi applausi a triangolo martello incudine staffa silenzio a riverbero
rit.
Ne sento il peso ed è un lento trascinarsi
amarsi per poi odiarsi,lasciarsi e ritrovarsi
restar da solo o raffrontarsi
ma è lei quella che mi permette di guardar nell'iride degli altri
può darsi che, tenerne conto qui non rende
in un paese inventato tra amore ed ombra per l'Allende
ma infondo a me frega niente
perchè non potrei più venderla nemmeno al migliore offerente.
In queste cose ho un occhio clinico
freddo come il medico che trova un tumore al paziente e deve dirglielo
ma se la voce è davvero da dentro come un ventriloquo
dici ciò che pensi,ma passi per cinico.
Sotto pressione come in una camera iperbarica
Cercando di catturarla come in pesca sciabica
mostra facce più di un prisma sottile come lamina
non posso capirla, è un'enigma tipo cabala.
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