Visioni Ad Harran Testo
Testo Visioni Ad Harran
Un caldo febbrile
infetta le antiche rovine
e una matta sussurra
come le streghe
Jahvè non mi vede
ha lasciato la terra
Jahvè non mi vede
ha lasciato la terra
e non le darei torto
che tanto pareva ai giudei di pregare niente
così come è stato evidente
persi un poco prima
che rotto dall'ira sfidò l'infinito
dice il profeta Ezechiele
che questo sparì in un cratere
dello stesso pianeta.
Il dio della luna
tornò a Babilonia
calmato da un patto
dell'altro
si ignora la sorte
ma transita a volte
in qualcosa che vola
ma transita a volte
in qualcosa che vola
infetta le antiche rovine
e una matta sussurra
come le streghe
Jahvè non mi vede
ha lasciato la terra
Jahvè non mi vede
ha lasciato la terra
e non le darei torto
che tanto pareva ai giudei di pregare niente
così come è stato evidente
persi un poco prima
che rotto dall'ira sfidò l'infinito
dice il profeta Ezechiele
che questo sparì in un cratere
dello stesso pianeta.
Il dio della luna
tornò a Babilonia
calmato da un patto
dell'altro
si ignora la sorte
ma transita a volte
in qualcosa che vola
ma transita a volte
in qualcosa che vola
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