Oggi Testo
Testo Oggi
(Featuring Mista, Frank Siciliano)
Un giorno giù e uno su
L'umore cambia spesso in questi giorni
Della tv non se ne può più
Fuck bush
Iraq conquistato
Chi è il prossimo stato?
A chi è riservato il potere?
Lui dichiara guerra senza alzare il sedere
Lui mi mette in mezzo però ignora il mio parere
Noi sappiamo delle lobby e dei loro appoggi
Ai governi odierni interni accordi
Se non te ne accorgi
Basta che leggi o che sfogli i giornali
e sui trafiletti nazionali
Li c'è scritto cosa pensano di noi
Di berlusca e dei suoi ma tu cosa vuoi?
Cosa vuoi da questa vita?
Vuoi mettere su famiglia sogni una villa e una macchina che brilla
Ma qui scintilla anche la merda e il tuo è un abbaglio
Tengo i piedi a terra e pronto il mio bagaglio
RIT.
E non mi fido di nessuno
La mia attitudine è ribelle
So che c'è qualcuno che vorrebbe la mia pelle
È sicuro
Che ci tengono allo scuro
Mentre ci prendon per il culo
Obiettivi militari dentro gli obiettivi delle videocamere
Primi piani sui piani per invadere
Mettono a fuoco giusto quando fanno fuoco
È propaganda
Quale guerra giusta e quale guerra santa?
Guarda la bilancia pende sempre da una parte
Son barili di petrolio barili di sangue
Nessuno ha più domande a parte gerry scotti
E in fin dei conti scopri che in sti giorni
Le risposte son nascoste
Forze opposte in un risiko in bilico
Tra il disordine totale e il nuovo ordine mondiale
Mentre vivi con le pare dell'estratto conto
Ci danno il minimo per non averci contro
Un politico al giorno spara una cazzata
La pompano i giornali e una giornata è già passata
È tutto ok solo se sei un ingenuo
E accetti cinquecento lire perchè pensi sian due euro
È un mondo Cinico e spietato
Di illusionisti e tagliole
Visi tristi Di statisti Artisti della frode
Qui ancora piove
Nessuno sa dov'è il sole
Quasi quasi Io domani prendo E vado altrove
Se ci fosse un creatore Un vero signore
Non credo proprio che farebbe il senatore
Usano parole Come fossero pistole
Redimono i peccati con le loro Sanatorie
Pieni di guai Tu come stai
Non so se sai Che oramai Noi viviamo in pollai
Siamo soli in solai
Fuoristrada come mountain bike
Burattini in mano A dei burattinai
Qui vedrai Storie pese
Che belpaese
Per chi governa E becca 100 pali al mese
Inchieste tese In veste Di teste È palese
Che poi son loro ad affolar le chiese
Immuni alle mie offese
Avanzano pretese
E dimmi te Io come cazzo faccio
A esser cortese
Benvenuto nel benessere moderno
Il paradiso Adesso È diventato inferno.
Un giorno giù e uno su
L'umore cambia spesso in questi giorni
Della tv non se ne può più
Fuck bush
Iraq conquistato
Chi è il prossimo stato?
A chi è riservato il potere?
Lui dichiara guerra senza alzare il sedere
Noi sappiamo delle lobby e dei loro appoggi
Ai governi odierni interni accordi
Se non te ne accorgi
Basta che leggi o che sfogli i giornali
e sui trafiletti nazionali
Li c'è scritto cosa pensano di noi
Di berlusca e dei suoi ma tu cosa vuoi?
Cosa vuoi da questa vita?
Vuoi mettere su famiglia sogni una villa e una macchina che brilla
Ma qui scintilla anche la merda e il tuo è un abbaglio
Tengo i piedi a terra e pronto il mio bagaglio
RIT.
E non mi fido di nessuno
La mia attitudine è ribelle
So che c'è qualcuno che vorrebbe la mia pelle
È sicuro
Che ci tengono allo scuro
Mentre ci prendon per il culo
Obiettivi militari dentro gli obiettivi delle videocamere
Primi piani sui piani per invadere
Mettono a fuoco giusto quando fanno fuoco
È propaganda
Quale guerra giusta e quale guerra santa?
Guarda la bilancia pende sempre da una parte
Son barili di petrolio barili di sangue
Nessuno ha più domande a parte gerry scotti
E in fin dei conti scopri che in sti giorni
Le risposte son nascoste
Forze opposte in un risiko in bilico
Tra il disordine totale e il nuovo ordine mondiale
Mentre vivi con le pare dell'estratto conto
Ci danno il minimo per non averci contro
Un politico al giorno spara una cazzata
La pompano i giornali e una giornata è già passata
È tutto ok solo se sei un ingenuo
E accetti cinquecento lire perchè pensi sian due euro
È un mondo Cinico e spietato
Di illusionisti e tagliole
Visi tristi Di statisti Artisti della frode
Qui ancora piove
Nessuno sa dov'è il sole
Quasi quasi Io domani prendo E vado altrove
Se ci fosse un creatore Un vero signore
Non credo proprio che farebbe il senatore
Usano parole Come fossero pistole
Redimono i peccati con le loro Sanatorie
Pieni di guai Tu come stai
Non so se sai Che oramai Noi viviamo in pollai
Siamo soli in solai
Fuoristrada come mountain bike
Burattini in mano A dei burattinai
Qui vedrai Storie pese
Che belpaese
Per chi governa E becca 100 pali al mese
Inchieste tese In veste Di teste È palese
Che poi son loro ad affolar le chiese
Immuni alle mie offese
Avanzano pretese
E dimmi te Io come cazzo faccio
A esser cortese
Benvenuto nel benessere moderno
Il paradiso Adesso È diventato inferno.
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