Calle Mai Più Testo
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Testo Calle Mai Più
Correvano i bambini
si sentivano tranquillamente stonare i violini
le mogli degli artisti
i giovani leoni
e gli ottimisti
da quando cambio casa
io parlo con le scimmie e i pappagalli
e noto con sorpresa
che meno penso e più divento bello
Da piccolo ero grande e riconosco modestamente che le ho pensate tutte
ma desso non fa niente
se vinco, perdo, prendo e do le botte
rimangono dei figli
gli lascerò la strada per un sogno
e molti, molti fogli
di queste cose non c'è bisogno
In calle mai più
In calle mai più
In calle mai più
In calle mai più
In calle mai più
In calle mai più
In calle mai più
In calle mai più.
si sentivano tranquillamente stonare i violini
le mogli degli artisti
i giovani leoni
e gli ottimisti
da quando cambio casa
io parlo con le scimmie e i pappagalli
e noto con sorpresa
che meno penso e più divento bello
Da piccolo ero grande e riconosco modestamente che le ho pensate tutte
ma desso non fa niente
se vinco, perdo, prendo e do le botte
rimangono dei figli
gli lascerò la strada per un sogno
e molti, molti fogli
di queste cose non c'è bisogno
In calle mai più
In calle mai più
In calle mai più
In calle mai più
In calle mai più
In calle mai più
In calle mai più
In calle mai più.
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