Jeremy Testo
- Home
- >
- P
- >
- Paolo Benvegnù
- >
- Le Labbra (2008)
- >
- Jeremy
Testo Jeremy
Sento nelle vene
lo stupore dei colori primordiali
e gli universi paralleli
parlano attraverso la casualità
e nell'eccitazione meccanica
dei gesti inconsci
se dovessi tratteggiare un albero
dipingerei le foglie e le radici...
se le sigarette si consumano, in quante cose crederò domani?
e la radio canta di una stella
che sembrava irraggiungibile...
tutto ciò che è sconosciuto illumina
e il desiderio fa tremare i polsi
cerco nei modelli matematici
cosa succede quando dormo e mi risveglio
se fingessi di essere insensibile
mi troveresti ancora più geniale
se le sigarette si consumano,
in quante cose crederò domani?
e la radio canta di una stella
che sembrava irraggiungibile
come se il riflesso di uno specchio
fosse il dato più attendibile
e la radio canta di una stella
che sembrava irraggiungibile come se il riflesso di uno specchio
fosse il dato più attendibile
lo stupore dei colori primordiali
e gli universi paralleli
parlano attraverso la casualità
e nell'eccitazione meccanica
dei gesti inconsci
se dovessi tratteggiare un albero
dipingerei le foglie e le radici...
se le sigarette si consumano, in quante cose crederò domani?
e la radio canta di una stella
che sembrava irraggiungibile...
tutto ciò che è sconosciuto illumina
e il desiderio fa tremare i polsi
cerco nei modelli matematici
cosa succede quando dormo e mi risveglio
se fingessi di essere insensibile
mi troveresti ancora più geniale
se le sigarette si consumano,
in quante cose crederò domani?
e la radio canta di una stella
che sembrava irraggiungibile
come se il riflesso di uno specchio
fosse il dato più attendibile
e la radio canta di una stella
che sembrava irraggiungibile come se il riflesso di uno specchio
fosse il dato più attendibile
Lyrics powered by LyricFind