Vivere Da Signori Testo
Testo Vivere Da Signori
Noi ci stiamo provando
Nessuno muove un dito da domenica sera
Non abbiamo talento
Abbiamo molto poco che è anche molto elegante
Spazi pubblicitari, spazi pubblicitari nel bianco degli occhi
Ora ne accendo un'altra così arriva prima la cena
Questo è viver da signori
Con le gambe di fuori, con la pipa in bocca
Con il giracravatte, con la luce accesa Anche quando sei fuori, niente preoccupazioni
Niente riflettori
Vivere da signori
Vivere da signori
La mia vita è la stessa
La mia vita è la stessa da un milione di anni
Ma ecco un altro pianeta
Dove mangiare male e sentirsi importanti
La tua faccia nel vuoto mentre aspetti qualcuno
La mia faccia che splende e non si aspetta più niente
La mia faccia che splende e non si aspetta più niente
Questo è vivere da signori
Con la pancia di fuori, la camicia a fiori
Il pelo sulle ciabatte, ti rifanno il letto
Hai tutte queste poltrone, hai tutti questi salmoni
Compri le tue azioni, vendi le tue azioni
Vivere da signori Con uno splendido giardino in camera
Vivere da signori
Che poi non serve nemmeno avere una buona ragione
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori dietro agli aquiloni
Alle mezze stagioni, col vestito a fiori
Le giornate vuote, le giornate mute
Come esploratori, senza nuove mete
Pause celestiali, pause della morale
Dalle tue lezioni, come pellegrinare
Senza camminare, nuove pettinature
Nuove confessioni, tecnici del suono
Tolgono i rumori dalle conversazioni
Dai nostri pensieri, da questi saloni
Coi soffitti alti, dove consumare
Lunghe colazioni, senza prospettive
Senza pantaloni, senza più rivali
Senza confusione, senza una buona ragione
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Nessuno muove un dito da domenica sera
Non abbiamo talento
Abbiamo molto poco che è anche molto elegante
Spazi pubblicitari, spazi pubblicitari nel bianco degli occhi
Ora ne accendo un'altra così arriva prima la cena
Questo è viver da signori
Con le gambe di fuori, con la pipa in bocca
Con il giracravatte, con la luce accesa Anche quando sei fuori, niente preoccupazioni
Niente riflettori
Vivere da signori
Vivere da signori
La mia vita è la stessa
La mia vita è la stessa da un milione di anni
Ma ecco un altro pianeta
Dove mangiare male e sentirsi importanti
La tua faccia nel vuoto mentre aspetti qualcuno
La mia faccia che splende e non si aspetta più niente
La mia faccia che splende e non si aspetta più niente
Questo è vivere da signori
Con la pancia di fuori, la camicia a fiori
Il pelo sulle ciabatte, ti rifanno il letto
Hai tutte queste poltrone, hai tutti questi salmoni
Compri le tue azioni, vendi le tue azioni
Vivere da signori Con uno splendido giardino in camera
Vivere da signori
Che poi non serve nemmeno avere una buona ragione
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori dietro agli aquiloni
Alle mezze stagioni, col vestito a fiori
Le giornate vuote, le giornate mute
Come esploratori, senza nuove mete
Pause celestiali, pause della morale
Dalle tue lezioni, come pellegrinare
Senza camminare, nuove pettinature
Nuove confessioni, tecnici del suono
Tolgono i rumori dalle conversazioni
Dai nostri pensieri, da questi saloni
Coi soffitti alti, dove consumare
Lunghe colazioni, senza prospettive
Senza pantaloni, senza più rivali
Senza confusione, senza una buona ragione
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Vivere da signori
Davide Autelitano, Federico Dragogna, Michele Esposito
Lyrics © Warner/Chappell Music, Inc., Universal Music Publishing Group
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