L´altra parte del mondo Testo
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Testo L´altra parte del mondo
Marta
aspettava
che l'amico si calmasse
o che siccome guidava
almeno si fermasse...
Sandra
dall'altra parte del mondo
viveva sola in mezzo ai grattacieli
tutto un altro tipo di problemi
viveva sola fino in fondo...
Ciccio
da Messina
viveva gli anni sempre uguali
o meglio viveva in naftalina
andava in giro ogni tanto
e d'estate
mandava a casa qualche cartolina...
Vogliam parlare per un attimo di quelli come Andrea
che a 16 anni sanno tutto della vita
la vivono in silenzio, in apnea
e col sorriso sulle labbra
in una piazza di Trastevere mi dice: "aho' la vita è appena cominciata ed è già finita"
Ah
allora io
cosa posso fare
se non star zitto anch'io oppure posso cantare
provare fino in fondo
dire a tutti
che siamo uguali
tanti pezzi di un mondo
che...
senza pietà
cancella tutto e se ne va
rimaniamo a bocca aperta
lui ce la chiude e se ne va
come un bambino gioca e si nasconde
lo cerchiamo dappertutto
lui chiude gli occhi e si nasconde
passa vicino lo chiami non risponde
lo trovi addormentato per la strada
sdraiato sulle onde
poi di colpo apre gli occhi
ci frega, ci confonde
nell'incanto della notte...
ooooh ooooh oooh
Marta
e il suo amico
navigavano ancora diecimila metri sopra al mare
andavano a cercare qualcosa o qualcuno
o solo un posto per ricominciare...
Sandra
spazzata via da un amore andato male
aveva già lasciato l'altra parte del mondo
il suo aereo tra un'ora dovrebbe atterrare
era decisa a tutto
aveva ragione in fondo...
Con due valige finalmente all'aeroporto
e passaporto nella mano Ciccio
aveva capito che non era un deficiente
era meglio partire, senza cartoline sparire
andarsene lontano...
Non ci sarebbe molto da dire
dei 16 anni di Andrea
senonché sdraiato
mentre guardava passare un aeroplano
gli era venuta un'idea
come un sospetto
che il mondo potesse cambiare
fermarsi in una mano...
E che tranquillità
guardarlo senza pietà
giocarci come fanno a Napoli
i bambini, in Sicilia
in Libia, in Tunisia
o dove il mondo non si è ancora fermato
o dove se una volta s'è fermato
gliel'han portato via
o dove il mondo vede solo un pallone
dargli un calcio
farlo volar via
così in alto che si vede la scia
nell'incanto della notte...
ooooh ooooh oooh
aspettava
che l'amico si calmasse
o che siccome guidava
almeno si fermasse...
Sandra
dall'altra parte del mondo
viveva sola in mezzo ai grattacieli
tutto un altro tipo di problemi
Ciccio
da Messina
viveva gli anni sempre uguali
o meglio viveva in naftalina
andava in giro ogni tanto
e d'estate
mandava a casa qualche cartolina...
Vogliam parlare per un attimo di quelli come Andrea
che a 16 anni sanno tutto della vita
la vivono in silenzio, in apnea
e col sorriso sulle labbra
in una piazza di Trastevere mi dice: "aho' la vita è appena cominciata ed è già finita"
Ah
allora io
cosa posso fare
se non star zitto anch'io oppure posso cantare
provare fino in fondo
dire a tutti
che siamo uguali
tanti pezzi di un mondo
che...
senza pietà
cancella tutto e se ne va
rimaniamo a bocca aperta
lui ce la chiude e se ne va
come un bambino gioca e si nasconde
lo cerchiamo dappertutto
lui chiude gli occhi e si nasconde
passa vicino lo chiami non risponde
lo trovi addormentato per la strada
sdraiato sulle onde
poi di colpo apre gli occhi
ci frega, ci confonde
nell'incanto della notte...
ooooh ooooh oooh
Marta
e il suo amico
navigavano ancora diecimila metri sopra al mare
andavano a cercare qualcosa o qualcuno
o solo un posto per ricominciare...
Sandra
spazzata via da un amore andato male
aveva già lasciato l'altra parte del mondo
il suo aereo tra un'ora dovrebbe atterrare
era decisa a tutto
aveva ragione in fondo...
Con due valige finalmente all'aeroporto
e passaporto nella mano Ciccio
aveva capito che non era un deficiente
era meglio partire, senza cartoline sparire
andarsene lontano...
Non ci sarebbe molto da dire
dei 16 anni di Andrea
senonché sdraiato
mentre guardava passare un aeroplano
gli era venuta un'idea
come un sospetto
che il mondo potesse cambiare
fermarsi in una mano...
E che tranquillità
guardarlo senza pietà
giocarci come fanno a Napoli
i bambini, in Sicilia
in Libia, in Tunisia
o dove il mondo non si è ancora fermato
o dove se una volta s'è fermato
gliel'han portato via
o dove il mondo vede solo un pallone
dargli un calcio
farlo volar via
così in alto che si vede la scia
nell'incanto della notte...
ooooh ooooh oooh
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