Ma E' Un Canto Brasilero Testo
- Home
- >
- L
- >
- Lucio Battisti
- >
- Il Nostro Caro Angelo (1973)
- >
- Ma E' Un Canto Brasilero
Testo Ma E' Un Canto Brasilero
Io non ti voglio più vedere, mi fai tanto male
Con quel sorriso professionale
Sopra a un cartellone di sei metri
Od attaccata sopra a tutti i vetri
Non ti voglio più vedere, cara
Mentre sorseggi un'aranciata amara
Con l'espressione estasiata
Di chi ha raggiunto finalmente un traguardo nella vita
Io non ti voglio più vedere sul muro davanti ad un bucato Dove qualcuno c'ha disegnato pornografia a buon mercato
Oh no, non ti voglio vedere intanto che cucini gli spaghetti
Con pomodoro "peso verità tre etti"
Mentre un imbecille, entrando dalla porta
Grida un “evviva” con la bocca aperta
Col dentifricio “pure trasparente"
Dove ti fanno dire che illumina la mente
E mentre indossi un "super, super, super reggiseno
Per casalinga tutta-veleno"
E mentre parli insieme a una semplice comparsa
Vestito da dottore, che brutta farsa!
Ti fanno alimentare l'ignoranza
Fingendo di servirsi della scienza! Oh no!
Ah, ma è un canto brasileiro
Ah, ma è un canto brasileiro
Ah, ma è un canto brasileiro
Ah, ma è un canto brasileiro
Eppure non sei meno bella in casa senza cerone Non voglio dire che sei una rosa, sarei un trombone
Ma ti vorrei vedere qualche volta in bikini
Senza sfondi di isole lontane e restare un po' vicini
Io ti vorrei vedere mentre cogli l'insalata dell'orto
Che vorrei avere coltivato prima di essere morto
Oh no! Anche se guadagni centomila lire al giorno
Non ti puoi scordare che la vita è andata e ritorno
Oh no, no, oh no
Non ti voglio vedere vendere i giorni e le sere
Ti capirò se un altro uomo un giorno vorrai
Ma consumare la tua vita così non puoi
Non puoi partecipare a quella storia
Dove racconti che la benzina
Quasi, quasi, quasi purifica l'aria
Sarà al mentolo l'ultima scoria!
Fotografata insieme a dei bambini
Che affidi al fosforo dei formaggini!
Ah, ma è un canto brasileiro
Ah, ma è un canto brasileiro
Ah, ma è un canto brasileiro
Ah, ma è un canto brasileiro
Con quel sorriso professionale
Sopra a un cartellone di sei metri
Od attaccata sopra a tutti i vetri
Non ti voglio più vedere, cara
Mentre sorseggi un'aranciata amara
Con l'espressione estasiata
Di chi ha raggiunto finalmente un traguardo nella vita
Io non ti voglio più vedere sul muro davanti ad un bucato Dove qualcuno c'ha disegnato pornografia a buon mercato
Oh no, non ti voglio vedere intanto che cucini gli spaghetti
Con pomodoro "peso verità tre etti"
Mentre un imbecille, entrando dalla porta
Grida un “evviva” con la bocca aperta
Col dentifricio “pure trasparente"
Dove ti fanno dire che illumina la mente
E mentre indossi un "super, super, super reggiseno
Per casalinga tutta-veleno"
E mentre parli insieme a una semplice comparsa
Vestito da dottore, che brutta farsa!
Ti fanno alimentare l'ignoranza
Fingendo di servirsi della scienza! Oh no!
Ah, ma è un canto brasileiro
Ah, ma è un canto brasileiro
Ah, ma è un canto brasileiro
Ah, ma è un canto brasileiro
Eppure non sei meno bella in casa senza cerone Non voglio dire che sei una rosa, sarei un trombone
Ma ti vorrei vedere qualche volta in bikini
Senza sfondi di isole lontane e restare un po' vicini
Io ti vorrei vedere mentre cogli l'insalata dell'orto
Che vorrei avere coltivato prima di essere morto
Oh no! Anche se guadagni centomila lire al giorno
Non ti puoi scordare che la vita è andata e ritorno
Oh no, no, oh no
Non ti voglio vedere vendere i giorni e le sere
Ti capirò se un altro uomo un giorno vorrai
Ma consumare la tua vita così non puoi
Non puoi partecipare a quella storia
Dove racconti che la benzina
Quasi, quasi, quasi purifica l'aria
Sarà al mentolo l'ultima scoria!
Fotografata insieme a dei bambini
Che affidi al fosforo dei formaggini!
Ah, ma è un canto brasileiro
Ah, ma è un canto brasileiro
Ah, ma è un canto brasileiro
Ah, ma è un canto brasileiro
Lyrics powered by LyricFind