Monna Lisa Testo
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Informazioni su Monna Lisa Monna Lisa è una canzone di Leo Gassmann.
È la undicesima traccia dell'album Strike.
È la undicesima traccia dell'album Strike.
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Testo Monna Lisa
Gonfio il materasso con l'aria di ieri
per dormirci su tutta la nuda notte,
un fulmine che taglia il cielo a metà,
vorrei scrivere una strofa per ogni tua età.
Sei sempre insoddisfatta della vita che ti attacca,
il tuo sogno è una danza che nascondi nella stanza,
il petto così stretto che nel letto è ben protetto.
Qualcosa non va, qualcosa non quadra.
Che poi ti perde nel colore creato dal dio sole, il dio sole che ogni giorno ti sorride al tramonto,
quel tramonto così folle quando salti sulle molle
che ti siedi sotto un pino come fosse il tuo cuscino.
E non mi credi se ti do della speciale
quando ti mostro la tua immagine
riflessa su uno specchio artificiale,
quando rinneghi te stessa e resti sempre la stessa
e cerchi sempre tuo padre.
E ti osservo ogni giorno da qualsiasi prospettiva,
fuori c'è la fina manco fossi Monna Lisa,
e rinneghi te stessa e resti sempre la stessa
e hai bisogno din un padre!
Oh! Oh! Oh!!
Sono lontani quei momenti in cui guidavi a fari spenti,
ora tieni stretto il mondo in una mano,
il cielo che si sgretola, non c'è nessuna regola,
se tu vuoi fuori nevica e nessuno che ti predica.
Ti basta prendere un biglietto per la lotteria, al resto pensa la fortuna dice la TV,
ma ragioni con la stessa e rinneghi te stessa.
La tua vita è diversa ora!
E non mi credi se ti do della speciale
quando ti mostro la tua immagine
riflessa su uno specchio artificiale,
quando rinneghi te stessa e resti sempre la stessa
e cerchi sempre tuo padre.
E ti osservo ogni giorno da qualsiasi prospettiva,
fuori c'è la fina manco fossi Monna Lisa,
e rinneghi te stessa e resti sempre la stessa
e hai bisogno din un padre!
Oh! Oh! Oh!!
Hai bisogno di un padre!!
E non mi credi se ti do della speciale
quando ti mostro la tua immagine
riflessa su uno specchio artificiale,
quando rinneghi te stessa e resti sempre la stessa
e cerchi sempre tuo padre.
E ti osservo ogni giorno da qualsiasi prospettiva,
fuori c'è la fina manco fossi Monna Lisa,
e rinneghi te stessa e resti sempre la stessa
e hai bisogno din un padre!
Oh! Oh! Oh!!
per dormirci su tutta la nuda notte,
un fulmine che taglia il cielo a metà,
vorrei scrivere una strofa per ogni tua età.
Sei sempre insoddisfatta della vita che ti attacca,
il tuo sogno è una danza che nascondi nella stanza,
il petto così stretto che nel letto è ben protetto.
Qualcosa non va, qualcosa non quadra.
Che poi ti perde nel colore creato dal dio sole, il dio sole che ogni giorno ti sorride al tramonto,
quel tramonto così folle quando salti sulle molle
che ti siedi sotto un pino come fosse il tuo cuscino.
E non mi credi se ti do della speciale
quando ti mostro la tua immagine
riflessa su uno specchio artificiale,
quando rinneghi te stessa e resti sempre la stessa
e cerchi sempre tuo padre.
E ti osservo ogni giorno da qualsiasi prospettiva,
fuori c'è la fina manco fossi Monna Lisa,
e rinneghi te stessa e resti sempre la stessa
e hai bisogno din un padre!
Oh! Oh! Oh!!
Sono lontani quei momenti in cui guidavi a fari spenti,
ora tieni stretto il mondo in una mano,
il cielo che si sgretola, non c'è nessuna regola,
se tu vuoi fuori nevica e nessuno che ti predica.
Ti basta prendere un biglietto per la lotteria, al resto pensa la fortuna dice la TV,
ma ragioni con la stessa e rinneghi te stessa.
La tua vita è diversa ora!
E non mi credi se ti do della speciale
quando ti mostro la tua immagine
riflessa su uno specchio artificiale,
quando rinneghi te stessa e resti sempre la stessa
e cerchi sempre tuo padre.
E ti osservo ogni giorno da qualsiasi prospettiva,
fuori c'è la fina manco fossi Monna Lisa,
e rinneghi te stessa e resti sempre la stessa
e hai bisogno din un padre!
Oh! Oh! Oh!!
Hai bisogno di un padre!!
E non mi credi se ti do della speciale
quando ti mostro la tua immagine
riflessa su uno specchio artificiale,
quando rinneghi te stessa e resti sempre la stessa
e cerchi sempre tuo padre.
E ti osservo ogni giorno da qualsiasi prospettiva,
fuori c'è la fina manco fossi Monna Lisa,
e rinneghi te stessa e resti sempre la stessa
e hai bisogno din un padre!
Oh! Oh! Oh!!
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