Io Diverso Da Loro Testo
Testo Io Diverso Da Loro
Meditare con le mani tremolanti
Notte fonda, sono stanco, non ci penso poi
Questa gente vuole solo screditarmi
Non divento come loro e neanche come voi
Perché quello che divento io lo scelgo (E lo sai)
Perché quello che mi spetta lo pretendo (E lo sai)
Perché sto in basso sfregiato ma resisto
E se dopo arrivo in alto non pensare che scendo (Ehi, ehi, ehi)
Sono sempre stato troppo sulle mie (Grande) Da bambino respingevo le amicizie (Eheh)
Ora mi conoscono per queste vie (E lo sai)
Come vedi ho demolito le mie fisse (Tutte quante)
Non ho mai capito le mie lune storte (Mai)
Questo atteggiamento, queste paranoie (E poi)
Queste note a me nessuno me le toglie (Nessuno)
Quando cado a me nessuno mi raccoglie (Nessuno)
Ho litigato un po' con tutti nel quartiere
Le notte fredde con le mani rotte sopra le ringhiere
Le pupille illuminate come le candele
Il mio talento forte che non si può contenere (Nah nah)
Io sono nato un pomeriggio di settembre (Eh)
Non pensavo giuro che mi capitasse (Eh no)
A scuola stavo sempre fuori dalla classe
Ma adesso quando giro mi chiamano fuoriclasse
Ecco perché
Ecco il perché ero io quello diverso da te e non tu quello diverso da me
Io non mi sono fermato, e quello che non mi perdono
È che non erano gli altri diversi da me, ma io che ero diverso da loro Ecco perchè
Ecco il perché ero io quello diverso da te e non tu quello diverso da me
Io non mi sono fermato, e quello che non mi perdono
È che non erano gli altri diversi da me, ma io che ero diverso da loro
Non ti posso far capire che si prova (Nah nah)
Sentire la pressione come se stai sotto porta
Fallire l'occasione ed avere la testa vuota (Ahh)
Alzare le barriere per dire che non mi importa
Ma è la mia vita, il mio futuro, l'unica uscita
Avere l'ansia col microfono in mezzo alle dita
Le luci basse, la gente, questa fatica (E poi)
Sto in paranoia per l'ansia che mi rigira
E non esiste: "Guido come stai?" non per me (Nah)
Esiste solo quando sto sul palco: "Bella 3"
Per ciò che faccio voglio solamente essere me (E lo sai)
Per ciò che sento a volte ho il bisogne d'essere te (A volte)
Le notti lunghe, la faccia stanca (E poi)
Io con le unghie mi prendo quello che manca (E lo sai)
Io sono questo: un sognatore un fortissimo silenzio che scrive per far rumore
Ecco perché
Ecco il perché ero io quello diverso da te e non tu quello diverso da me
Io non mi sono fermato, e quello che non mi perdono
È che non erano gli altri diversi da me, ma io che ero diverso da loro
Ecco perchè
Ecco il perché ero io quello diverso da te e non tu quello diverso da me
Io non mi sono fermato, e quello che non mi perdono
È che non erano gli altri diversi da me, ma io che ero diverso da loro
Notte fonda, sono stanco, non ci penso poi
Questa gente vuole solo screditarmi
Non divento come loro e neanche come voi
Perché quello che divento io lo scelgo (E lo sai)
Perché quello che mi spetta lo pretendo (E lo sai)
Perché sto in basso sfregiato ma resisto
E se dopo arrivo in alto non pensare che scendo (Ehi, ehi, ehi)
Sono sempre stato troppo sulle mie (Grande) Da bambino respingevo le amicizie (Eheh)
Ora mi conoscono per queste vie (E lo sai)
Come vedi ho demolito le mie fisse (Tutte quante)
Non ho mai capito le mie lune storte (Mai)
Questo atteggiamento, queste paranoie (E poi)
Queste note a me nessuno me le toglie (Nessuno)
Quando cado a me nessuno mi raccoglie (Nessuno)
Ho litigato un po' con tutti nel quartiere
Le notte fredde con le mani rotte sopra le ringhiere
Le pupille illuminate come le candele
Il mio talento forte che non si può contenere (Nah nah)
Io sono nato un pomeriggio di settembre (Eh)
Non pensavo giuro che mi capitasse (Eh no)
A scuola stavo sempre fuori dalla classe
Ma adesso quando giro mi chiamano fuoriclasse
Ecco perché
Ecco il perché ero io quello diverso da te e non tu quello diverso da me
Io non mi sono fermato, e quello che non mi perdono
È che non erano gli altri diversi da me, ma io che ero diverso da loro Ecco perchè
Ecco il perché ero io quello diverso da te e non tu quello diverso da me
Io non mi sono fermato, e quello che non mi perdono
È che non erano gli altri diversi da me, ma io che ero diverso da loro
Non ti posso far capire che si prova (Nah nah)
Sentire la pressione come se stai sotto porta
Fallire l'occasione ed avere la testa vuota (Ahh)
Alzare le barriere per dire che non mi importa
Ma è la mia vita, il mio futuro, l'unica uscita
Avere l'ansia col microfono in mezzo alle dita
Le luci basse, la gente, questa fatica (E poi)
Sto in paranoia per l'ansia che mi rigira
E non esiste: "Guido come stai?" non per me (Nah)
Esiste solo quando sto sul palco: "Bella 3"
Per ciò che faccio voglio solamente essere me (E lo sai)
Per ciò che sento a volte ho il bisogne d'essere te (A volte)
Le notti lunghe, la faccia stanca (E poi)
Io con le unghie mi prendo quello che manca (E lo sai)
Io sono questo: un sognatore un fortissimo silenzio che scrive per far rumore
Ecco perché
Ecco il perché ero io quello diverso da te e non tu quello diverso da me
Io non mi sono fermato, e quello che non mi perdono
È che non erano gli altri diversi da me, ma io che ero diverso da loro
Ecco perchè
Ecco il perché ero io quello diverso da te e non tu quello diverso da me
Io non mi sono fermato, e quello che non mi perdono
È che non erano gli altri diversi da me, ma io che ero diverso da loro
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