Quando Vuoi Testo
Testo Quando Vuoi
Stringimi il cuore in un pugno, quando è notte e fa buio
E' un addio come Domenico Modugno, mi ucciderò una domenica di luglio
Che non mi bastano più i raggi del sole, il mondo è un gruppo di persone sole
Nessuno vive come vuole, non dovevo nascere ne ho le prove
Vivo perché mi amo ancora quindi resto qua, però non c'è nessuno che lo sa
Che il futuro con me fa il despota, chiamo gli amici e gli chiedo se c'hanno il
Lexotan
Sull'ego ho messo dei cerotti
Torno con gli occhi sempre rotti, certe notti
Ballo col fantasma della mia pazzia, mi dice che non va via rimane qua
Stiamo insieme quando vuoi, finché non ci mangiano gli avvoltoi
Stiamo insieme quando vuoi, tutto il mondo cambia tranne noi
Che stare insieme è meglio di essere divisi (stare insieme è meglio di essere divisi)
Tra le lacrime e i sorrisi (tra le lacrime e i sorrisi)
Urlo e sposto l'asse terrestre, non lascio il posto a quelle bestie
Radono le foreste come le teste, poi ci organizzano belle feste
2015 gli uni contro gli altri, niente gli interessa più di controllarti
Io me ne sono accorto troppo tardi, quando mi hanno tolto i lacci alle Dr Martens
Vivo l'inconveniente di essere nati, delegati a rinunciare al potere i capi
Ti vendono cose che potresti avere gratis, ti dicono che sono meglio se le paghi
Io li voglio sul lastrico, un esplosivo al plastico, il giorno del loro onomastico
Li mando affanculo da camera mia, questa è la mia terapia ed è fantastico
Stiamo insieme quando vuoi, finché non ci mangiano gli avvoltoi
Stiamo insieme quando vuoi, tutto il mondo cambia tranne noi
Che stare insieme è meglio di essere divisi (stare insieme è meglio di essere divisi)
Tra le lacrime e i sorrisi (tra le lacrime e i sorrisi) Stiamo insieme quando vuoi, finché non ci mangiano gli avvoltoi
Stiamo insieme quando vuoi, tutto il mondo cambia tranne noi
Che stare insieme è meglio di essere divisi (che stare insieme è meglio di essere
divisi)
Tra le lacrime e i sorrisi (tra le lacrime e i sorrisi)
E' un addio come Domenico Modugno, mi ucciderò una domenica di luglio
Che non mi bastano più i raggi del sole, il mondo è un gruppo di persone sole
Nessuno vive come vuole, non dovevo nascere ne ho le prove
Vivo perché mi amo ancora quindi resto qua, però non c'è nessuno che lo sa
Che il futuro con me fa il despota, chiamo gli amici e gli chiedo se c'hanno il
Lexotan
Sull'ego ho messo dei cerotti
Torno con gli occhi sempre rotti, certe notti
Ballo col fantasma della mia pazzia, mi dice che non va via rimane qua
Stiamo insieme quando vuoi, finché non ci mangiano gli avvoltoi
Stiamo insieme quando vuoi, tutto il mondo cambia tranne noi
Che stare insieme è meglio di essere divisi (stare insieme è meglio di essere divisi)
Tra le lacrime e i sorrisi (tra le lacrime e i sorrisi)
Urlo e sposto l'asse terrestre, non lascio il posto a quelle bestie
Radono le foreste come le teste, poi ci organizzano belle feste
2015 gli uni contro gli altri, niente gli interessa più di controllarti
Io me ne sono accorto troppo tardi, quando mi hanno tolto i lacci alle Dr Martens
Vivo l'inconveniente di essere nati, delegati a rinunciare al potere i capi
Ti vendono cose che potresti avere gratis, ti dicono che sono meglio se le paghi
Io li voglio sul lastrico, un esplosivo al plastico, il giorno del loro onomastico
Li mando affanculo da camera mia, questa è la mia terapia ed è fantastico
Stiamo insieme quando vuoi, finché non ci mangiano gli avvoltoi
Stiamo insieme quando vuoi, tutto il mondo cambia tranne noi
Che stare insieme è meglio di essere divisi (stare insieme è meglio di essere divisi)
Tra le lacrime e i sorrisi (tra le lacrime e i sorrisi) Stiamo insieme quando vuoi, finché non ci mangiano gli avvoltoi
Stiamo insieme quando vuoi, tutto il mondo cambia tranne noi
Che stare insieme è meglio di essere divisi (che stare insieme è meglio di essere
divisi)
Tra le lacrime e i sorrisi (tra le lacrime e i sorrisi)
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