Qualcosa Cambierà Pt.3 Testo
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Testo Qualcosa Cambierà Pt.3
(Franco Negrè)
Tutto si muove quando qualcosa cambia a mio avviso
smuovi il sentimento dalla rabbia, ogni granello dalla sabbia,
quando si sfiorano due labbra, si reprimono rancori in una gabbia
e lo capisci anche dal labia-le
che è più importante di una bocca che ti parla,
ed il concetto è più realistico del mistico
che hai tu a Fantasylandia. Ma è il rispetto
verso ciò che ruota intorno a noi che ancora aspetto.
Perché la novità dà nobiltà ad ogni persona che l'abbraccia e tutto va finché una buona nuova non la schiaccia,
con me anche Kiave e Ghemon
per un futuro dove il cambiamento sia anche un po' più estremo.
E certo che io tremo, se vedo un manifesto
è un messaggio disonesto se poi non precede un gesto,
tocca fare presto, sia qua che in città
ogni realtà, lo so, quaggiù.. qualcosa cambierà.
RIT.
(Franco + Ghemon)
Va, ancora un altro giorno finisce e rimango qua
a scrivere sapendo che qualcosa cambierà
il cielo è il limite per chi non lo supererà
per me qualcosa cambia, cambie-rà
ancora un altro giorno finisce e rimango qua
a scrivere sapendo che qualcosa cambierà
il cielo è il limite per chi non lo supererà
per me qualcosa cambierà.
(Ghemon Scienz)
E' tutto nello schema delle cose da cui provi a fuoriuscire
devi smettere di dire che tutto è a posto perché non è,
e a forza di ripeterlo qualcuno ti ha creduto
ed ha iniziato a ripeterlo assieme a te.
Tecniche d'ipnosi, attrezzi, stampe e tv per fare il cervello a pezzi
mettono nel freezer in numero tre sacchetti
mentre puntano al torace per sfondarlo con un tachel scivolato coi tacchetti.
Qui per sovvertire l'ordine incontrovertibile
per sputare il mio disordine impossibile,
scrivo perché non ho alternative,
non scrivo per fare l'alternativo che scrive.
Risucchiato dal sistema e tra le sue spire
e nel sistema per cambiarlo ed affrontare le paure collettive,
le parole, come tutto, in un fucile
da sparare perché viaggino secondo direttive e arrivino a colpire.
bridge:
(Kiave)
Ci riprenderemo ciò che c'hanno tolto
tutto tornerà ad essere di nuovo nostro
io mi sto allenando aspettando quel giorno
e quando arriverà mi troverà pronto.
Ci riprenderemo ciò che c'hanno tolto
tutto tornerà ad essere di nuovo nostro
io mi sto allenando aspettando quel giorno
e quando arriverà, quando arriverà..
(Kiave)
Regnerà la calma e sarà l'alba d'un giorno migliore
i miei occhi pronti per fissare il Sole
che già gravitava attorno a questa strada ma
da prima della Rivoluzione Copernicana,
assistere a talenti rapiti dal commerciale mi fa male,
come vedere piangere mia madre,
troveranno porte chiuse se vorranno tornare,
un boomerang ritorna solo se lo sai lanciare.
Non credo alla gente figurati alle leggende, ma
le divise bruceranno tra le fiamme di Grendel.
Guadagneranno soltanto i capaci,
i miei gabbiani sbraneranno i tuoi rapaci formattando le tue stragi.
Placherò la sete di sapere di una vita,
la vista mi sarà restituita,
perchè mi accecai con due puntine nel giorno in cui vidi
che le pupille sembravano due vinili.
bridge
RIT.
Tutto si muove quando qualcosa cambia a mio avviso
smuovi il sentimento dalla rabbia, ogni granello dalla sabbia,
quando si sfiorano due labbra, si reprimono rancori in una gabbia
e lo capisci anche dal labia-le
che è più importante di una bocca che ti parla,
ed il concetto è più realistico del mistico
che hai tu a Fantasylandia. Ma è il rispetto
verso ciò che ruota intorno a noi che ancora aspetto.
Perché la novità dà nobiltà ad ogni persona che l'abbraccia e tutto va finché una buona nuova non la schiaccia,
con me anche Kiave e Ghemon
per un futuro dove il cambiamento sia anche un po' più estremo.
E certo che io tremo, se vedo un manifesto
è un messaggio disonesto se poi non precede un gesto,
tocca fare presto, sia qua che in città
ogni realtà, lo so, quaggiù.. qualcosa cambierà.
RIT.
(Franco + Ghemon)
Va, ancora un altro giorno finisce e rimango qua
a scrivere sapendo che qualcosa cambierà
il cielo è il limite per chi non lo supererà
per me qualcosa cambia, cambie-rà
ancora un altro giorno finisce e rimango qua
a scrivere sapendo che qualcosa cambierà
il cielo è il limite per chi non lo supererà
per me qualcosa cambierà.
(Ghemon Scienz)
E' tutto nello schema delle cose da cui provi a fuoriuscire
devi smettere di dire che tutto è a posto perché non è,
e a forza di ripeterlo qualcuno ti ha creduto
ed ha iniziato a ripeterlo assieme a te.
Tecniche d'ipnosi, attrezzi, stampe e tv per fare il cervello a pezzi
mettono nel freezer in numero tre sacchetti
mentre puntano al torace per sfondarlo con un tachel scivolato coi tacchetti.
Qui per sovvertire l'ordine incontrovertibile
per sputare il mio disordine impossibile,
scrivo perché non ho alternative,
non scrivo per fare l'alternativo che scrive.
Risucchiato dal sistema e tra le sue spire
e nel sistema per cambiarlo ed affrontare le paure collettive,
le parole, come tutto, in un fucile
da sparare perché viaggino secondo direttive e arrivino a colpire.
bridge:
(Kiave)
Ci riprenderemo ciò che c'hanno tolto
tutto tornerà ad essere di nuovo nostro
io mi sto allenando aspettando quel giorno
e quando arriverà mi troverà pronto.
Ci riprenderemo ciò che c'hanno tolto
tutto tornerà ad essere di nuovo nostro
io mi sto allenando aspettando quel giorno
e quando arriverà, quando arriverà..
(Kiave)
Regnerà la calma e sarà l'alba d'un giorno migliore
i miei occhi pronti per fissare il Sole
che già gravitava attorno a questa strada ma
da prima della Rivoluzione Copernicana,
assistere a talenti rapiti dal commerciale mi fa male,
come vedere piangere mia madre,
troveranno porte chiuse se vorranno tornare,
un boomerang ritorna solo se lo sai lanciare.
Non credo alla gente figurati alle leggende, ma
le divise bruceranno tra le fiamme di Grendel.
Guadagneranno soltanto i capaci,
i miei gabbiani sbraneranno i tuoi rapaci formattando le tue stragi.
Placherò la sete di sapere di una vita,
la vista mi sarà restituita,
perchè mi accecai con due puntine nel giorno in cui vidi
che le pupille sembravano due vinili.
bridge
RIT.
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