Alla Faccia Del Tuo Uomo Testo
- Home
- >
- F
- >
- Franco Califano
- >
- Ti Perdo (1979)
- >
- Alla Faccia Del Tuo Uomo
Testo Alla Faccia Del Tuo Uomo
Che pazzo sono io
a correre da te
ma odio l'uomo tuo
e tu stai bene pure a me
mi permetti un sospirone
troppe scale e ho il fiatone
sola in casa aspetti me
lui non c'è.
Pazza pure tu
che non ne puoi più e arriva il suo profumo
l'odore idiota del tuo uomo
la tua mano ammaestrata
sulla pelle mia viziata
fa dei numeri che ubriaca
lui non c'è.
Si fida il tuo signore
ma un giorno scoprirà
che nel suo letto muore
un'altra fedeltà-a-a
noi ci stringiamo
più forte e poi più piano
la passione ci godiamo
alla faccia del tuo uomo.
Si fida il tuo signore
con le arie che si da
e non può immaginare
che il suo rivale è qua-a-a
il tuo padrone
ma quanta presunzione è un cornuto e questo fatto
lo dichiaro nel suo letto.
Fai pena pure tu
che già ti sei pentita
ormai non ti va più
e troverai una via d'uscita
non ti mancherà il momento
per negare il tradimento
alla faccia del tuo uomo
che crederà.
Colpito il tuo signore
io mi rivesto e poi
il letto è da rifare
ma sono cazzi tuoi e suoi
che bella storia
orgasmi alla memoria
del tuo povero imbecille
che si crede nelle stelle
a correre da te
ma odio l'uomo tuo
e tu stai bene pure a me
mi permetti un sospirone
troppe scale e ho il fiatone
sola in casa aspetti me
lui non c'è.
Pazza pure tu
che non ne puoi più e arriva il suo profumo
l'odore idiota del tuo uomo
la tua mano ammaestrata
sulla pelle mia viziata
fa dei numeri che ubriaca
lui non c'è.
Si fida il tuo signore
ma un giorno scoprirà
che nel suo letto muore
un'altra fedeltà-a-a
noi ci stringiamo
più forte e poi più piano
la passione ci godiamo
alla faccia del tuo uomo.
Si fida il tuo signore
con le arie che si da
e non può immaginare
che il suo rivale è qua-a-a
il tuo padrone
ma quanta presunzione è un cornuto e questo fatto
lo dichiaro nel suo letto.
Fai pena pure tu
che già ti sei pentita
ormai non ti va più
e troverai una via d'uscita
non ti mancherà il momento
per negare il tradimento
alla faccia del tuo uomo
che crederà.
Colpito il tuo signore
io mi rivesto e poi
il letto è da rifare
ma sono cazzi tuoi e suoi
che bella storia
orgasmi alla memoria
del tuo povero imbecille
che si crede nelle stelle
Lyrics powered by LyricFind