Celebrazioni Testo
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Testo Celebrazioni
Ci sono posti dove sono stato
Posti dove non tornare
Isole di madre perla
O tropici nel temporale
O certe stanche stanze...
Dove discutono di poesia
Di architettura e di democrazia
Ascoltami...
Parlare e lacrimare insieme
Parlare e lacrimare insieme...
Ci sono posti dove sono stato
Come una casa o una stazione
Dove la vita ha fatto bingo
Tra una ferita e una mutilzione
E dove portano quelle scale
Ma tu davvero lo vuoi vedere!?
Chi vuole scendere scenda pure
Ma chi c'è stato non ne vuole più sapere...
Ci sono posti dove sono stato
Dove il Piave mormorava
E la sinistra era paralizzata
E la destra lavorava
In certe stanche stanze
Dove discutono di pischiatria
Di terrorismo e di fotografia
Ascoltami...
Parlare e razzolare insieme
Parlare e razzolare insieme...
Ci sono posti dove sono stato
Mi ci volevano inchiodare
Ai loro anni ciechi e sordi
Ai loro amori raccontati male A una canzone di quattro accordi
Ad una stupida cantilena
Ma tu davvero non te lo ricordi
Quando parlavi e sbadigliavi in scena...
Per terre incognite vanno le tue legioni, a celebrare riti di sangue. (Giò)
Posti dove non tornare
Isole di madre perla
O tropici nel temporale
O certe stanche stanze...
Dove discutono di poesia
Di architettura e di democrazia
Ascoltami...
Parlare e lacrimare insieme
Parlare e lacrimare insieme...
Ci sono posti dove sono stato
Come una casa o una stazione
Dove la vita ha fatto bingo
Tra una ferita e una mutilzione
E dove portano quelle scale
Ma tu davvero lo vuoi vedere!?
Chi vuole scendere scenda pure
Ma chi c'è stato non ne vuole più sapere...
Ci sono posti dove sono stato
Dove il Piave mormorava
E la sinistra era paralizzata
E la destra lavorava
In certe stanche stanze
Dove discutono di pischiatria
Di terrorismo e di fotografia
Ascoltami...
Parlare e razzolare insieme
Parlare e razzolare insieme...
Ci sono posti dove sono stato
Mi ci volevano inchiodare
Ai loro anni ciechi e sordi
Ai loro amori raccontati male A una canzone di quattro accordi
Ad una stupida cantilena
Ma tu davvero non te lo ricordi
Quando parlavi e sbadigliavi in scena...
Per terre incognite vanno le tue legioni, a celebrare riti di sangue. (Giò)
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