Colpa Del Vino Testo
- Home
- >
- F
- >
- Frah Quintale
- >
- Lungolinea. (2018)
- >
- Colpa Del Vino
Testo Colpa Del Vino
Mi sveglio pensando è mattina ma sono le tre
Ieri ho bevuto e forse ho dato anche il peggio di me
Ho aperto gli occhi sul divano che ero vestito
Da sbronzo perdo anche il controllo del mio destino
La colpa sarà del vino che è soporifero
O del mio letto più freddo del frigorifero
Molto più freddo da quando non ci sei tu
Da quando mi hai detto per me si apre un nuovo capitolo
Ora scrivo da solo il mio libro
Magari senza trama né titolo e verrà fuori un romanzo ridicolo Non mi interessa quanti leggono e che cosa dicono
Io quantomeno sarò libero
Tu non lo sai
Che la colpa non è la mia
Ma è colpa del vino
Se ho fatto un casino e poi sono sparito
Tu non lo sai
Che la colpa non è la mia
Ma è colpa del vino
Se è quasi mattino ed io sto ancora in giro e ti scrivo
Questa notte sto in cattiva compagnia
Tu non sei più mia
Faccio squillare il tuo telefono
Fin quando non risponde la segreteria
Io che pensavo non avessi bisogno di te
Ma a certe cose non ci pensi prima delle tre
Tu che hai provato a cambiarmi in duemila modi E dormire ancora assieme è farsi male, un letto di chiodi
Alcune cose te le scegli come un vestito
Riporto indietro il mio destino con lo scontrino
Ma è consumato, fatto a pezzi e non l’ho fatto apposta
Barcollo in cerca della donna che me lo rimborsa
E a volte poi ti senti ridicolo
Come quando sei sbronzo, ripeti no e ti convincono
E sembra oro colato qualsiasi cosa ti dicono
Scrivo solo il mio libro ma da domani c’è un nuovo capitolo
Tu non lo sai (cosa?)
Che la colpa non è la mia
Ma è colpa del vino
Se ho fatto un casino e poi sono sparito
Tu non lo sai
Che la colpa non è la mia
Ma è colpa del vino
Se è quasi mattino ed io sto ancora in giro e ti scrivo
Questa notte sto in cattiva compagnia
Tu non sei più mia
Faccio squillare il tuo telefono
Fin quando non risponde la segreteria
Ieri ho bevuto e forse ho dato anche il peggio di me
Ho aperto gli occhi sul divano che ero vestito
Da sbronzo perdo anche il controllo del mio destino
La colpa sarà del vino che è soporifero
O del mio letto più freddo del frigorifero
Molto più freddo da quando non ci sei tu
Da quando mi hai detto per me si apre un nuovo capitolo
Ora scrivo da solo il mio libro
Magari senza trama né titolo e verrà fuori un romanzo ridicolo Non mi interessa quanti leggono e che cosa dicono
Io quantomeno sarò libero
Tu non lo sai
Che la colpa non è la mia
Ma è colpa del vino
Se ho fatto un casino e poi sono sparito
Tu non lo sai
Che la colpa non è la mia
Ma è colpa del vino
Se è quasi mattino ed io sto ancora in giro e ti scrivo
Questa notte sto in cattiva compagnia
Tu non sei più mia
Faccio squillare il tuo telefono
Fin quando non risponde la segreteria
Io che pensavo non avessi bisogno di te
Ma a certe cose non ci pensi prima delle tre
Tu che hai provato a cambiarmi in duemila modi E dormire ancora assieme è farsi male, un letto di chiodi
Alcune cose te le scegli come un vestito
Riporto indietro il mio destino con lo scontrino
Ma è consumato, fatto a pezzi e non l’ho fatto apposta
Barcollo in cerca della donna che me lo rimborsa
E a volte poi ti senti ridicolo
Come quando sei sbronzo, ripeti no e ti convincono
E sembra oro colato qualsiasi cosa ti dicono
Scrivo solo il mio libro ma da domani c’è un nuovo capitolo
Tu non lo sai (cosa?)
Che la colpa non è la mia
Ma è colpa del vino
Se ho fatto un casino e poi sono sparito
Tu non lo sai
Che la colpa non è la mia
Ma è colpa del vino
Se è quasi mattino ed io sto ancora in giro e ti scrivo
Questa notte sto in cattiva compagnia
Tu non sei più mia
Faccio squillare il tuo telefono
Fin quando non risponde la segreteria
Lyrics powered by LyricFind