Sapore Testo
Informazioni su Sapore Sapore è una canzone di Fedez featuring Tedua.
È la quarta traccia dell'album Disumano.
Sapore racconta di una relazione complicata, in cui però allontanarsi è impossibile. Ad ogni mancanza ci si riavvicina, lasciandosi addosso quel buon sapore che solo un amore vero, difficile e intenso riesce a trasmettere, sullo sfondo di una Milano romantica e complice.
È la quarta traccia dell'album Disumano.
Sapore racconta di una relazione complicata, in cui però allontanarsi è impossibile. Ad ogni mancanza ci si riavvicina, lasciandosi addosso quel buon sapore che solo un amore vero, difficile e intenso riesce a trasmettere, sullo sfondo di una Milano romantica e complice.
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Testo Sapore
No, era un po' accelerato, ma ero a cento
Perché mi sa che ero oberato, quindi
E, e ho camminato fino alla spiaggia, sono andato in spiaggia
Non mi stava passando
E avevo l'ansia che aumentava
E quando ho visto che aumentava ho preso cinque gocce
Tu lo sai
La gelosia come ci fotte
E dove vai? Come ti bruci questa notte?
Io non ho più l'età per restare fuori da un locale
Sai che non amo mai
E, se amo, è un odio amatoriale
Dove vai? (Dove vai? Dove vai? Dove)
La gelosia come mi fotte
A Milano che brutto cielo
Che fai, respiri davvero?
Dio lo sa che non ci credo
E poi ci siamo lasciati, fottuti e rivisti
E poi ci siamo baciati nei posti più tristi
Io ho ancora addosso il tuo saporе
Mi lasci sempre un buon sapore
Mi lasci sеmpre un buon
Mi lasci sempre un buon
Tu sei la sorgente, il mio sogno ricorrente (Uoh)
Vedi oltre l'orizzonte della mente (Yeah) Nei paesaggi tropicali, tra le dune, deserti
Nei tuoi immensi rompicapi
Ti lancerai come in cielo un deltaplano
Mi lascerai chiuso dentro al becco di un pellicano (Ah)
Nelle pupille papille gustative (Yeah)
Tu sei come un fiore, tu sei la mia fine (Uoh)
Quando mangio o bevo sento solo il tuo sapore (Sai)
E non si leva col sapone (Mai)
Fa le scintille ciò che voglio dire
Ma sono parole, ma sono precise
Lasciami addosso un sapore come le commesse
Al reparto profumi de La Rinascente
A Milano che brutto cielo
Che fai, respiri davvero?
Dio lo sa che non ci credo
E poi ci siamo lasciati, fottuti e rivisti
E poi ci siamo baciati nei posti più tristi
Io ho ancora addosso il tuo sapore
Mi lasci sempre un buon sapore
Mi lasci sempre un buon
Mi lasci sempre un buon
Mi lasci sempre un buon
Perché mi sa che ero oberato, quindi
E, e ho camminato fino alla spiaggia, sono andato in spiaggia
Non mi stava passando
E avevo l'ansia che aumentava
E quando ho visto che aumentava ho preso cinque gocce
Tu lo sai
La gelosia come ci fotte
E dove vai? Come ti bruci questa notte?
Io non ho più l'età per restare fuori da un locale
Sai che non amo mai
E, se amo, è un odio amatoriale
Dove vai? (Dove vai? Dove vai? Dove)
La gelosia come mi fotte
A Milano che brutto cielo
Che fai, respiri davvero?
Dio lo sa che non ci credo
E poi ci siamo lasciati, fottuti e rivisti
E poi ci siamo baciati nei posti più tristi
Io ho ancora addosso il tuo saporе
Mi lasci sempre un buon sapore
Mi lasci sеmpre un buon
Mi lasci sempre un buon
Tu sei la sorgente, il mio sogno ricorrente (Uoh)
Vedi oltre l'orizzonte della mente (Yeah) Nei paesaggi tropicali, tra le dune, deserti
Nei tuoi immensi rompicapi
Ti lancerai come in cielo un deltaplano
Mi lascerai chiuso dentro al becco di un pellicano (Ah)
Nelle pupille papille gustative (Yeah)
Tu sei come un fiore, tu sei la mia fine (Uoh)
Quando mangio o bevo sento solo il tuo sapore (Sai)
E non si leva col sapone (Mai)
Fa le scintille ciò che voglio dire
Ma sono parole, ma sono precise
Lasciami addosso un sapore come le commesse
Al reparto profumi de La Rinascente
A Milano che brutto cielo
Che fai, respiri davvero?
Dio lo sa che non ci credo
E poi ci siamo lasciati, fottuti e rivisti
E poi ci siamo baciati nei posti più tristi
Io ho ancora addosso il tuo sapore
Mi lasci sempre un buon sapore
Mi lasci sempre un buon
Mi lasci sempre un buon
Mi lasci sempre un buon
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