Oceano Testo
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- In Direzione Ostinata E Contraria (vol.2) (2006)
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Testo Oceano
Quanti cavalli hai tu seduto alla porta?
Tu che sfiori il cielo col tuo dito più corto
la notte non ha bisogno
la notte fa benissimo a meno del tuo concerto
ti offenderesti se qualcuno ti chiamasse "un tentativo"
Ed arrivò un bambino con le mani in tasca
ed un oceano verde dietro le spalle
disse "Vorrei sapere
quanto è grande il verde, come è bello il mare, quanto dura una stanza è troppo tempo che guardo il sole, mi ha fatto male"
Prova a lasciare le campane al loro cerchio di rondini
e non ficcare il naso negli affari miei
e non venirmi a dire
"Preferisco un poeta
preferisco un poeta ad un poeta sconfitto"
Ma se ci tieni tanto
puoi baciarmi ogni volta che vuoi
Tu che sfiori il cielo col tuo dito più corto
la notte non ha bisogno
la notte fa benissimo a meno del tuo concerto
ti offenderesti se qualcuno ti chiamasse "un tentativo"
Ed arrivò un bambino con le mani in tasca
ed un oceano verde dietro le spalle
disse "Vorrei sapere
quanto è grande il verde, come è bello il mare, quanto dura una stanza è troppo tempo che guardo il sole, mi ha fatto male"
Prova a lasciare le campane al loro cerchio di rondini
e non ficcare il naso negli affari miei
e non venirmi a dire
"Preferisco un poeta
preferisco un poeta ad un poeta sconfitto"
Ma se ci tieni tanto
puoi baciarmi ogni volta che vuoi
DE ANDRE, FABRIZIO / DE GREGORI, FRANCESCO
Lyrics © Universal Music Publishing Group
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