Con(torta) Testo
Informazioni su Con(torta) Con(torta) è un inedito di Enula, presentato ad Amici.
La canzone è il secondo singolo scritto dalla cantante dopo Auricolari.
La canzone è il secondo singolo scritto dalla cantante dopo Auricolari.
leggi tutto
Testo Con(torta)
Io non voglio scapole, io voglio ali
Per tagliare il cielo come pizza
Voglio salvare il mondo come i supereroi
Ma sono solo una mortale come tutti voi
Ma io adulta, non sono stata mai
Mi son fermata ai dieci anni
E non mi vergogno a dire che i miei migliori amici
Sono i miei traumi
Taglio i capelli da sola con le mie mani
Mi trucco la faccia come fanno gli indiani
È vero, a tavola non sono mai composta
A volte sono più uomo che donna
A me non piace distinguerci
E mamma
Tu non ti preoccupare più
Ti giuro che non faccio tardi
Che stendo tutti i panni
che spengo la tv
Non è il momento di morire
Magari aspetto domani
Ma io
So che scendo con le scale
È perché un po' mi piace la difficoltà
La curiosità
Come fa la gente a preferire sempre l'ascensore
Io, io non so mai dove andare E scusami se te lo chiedo ancora ma
Come si fa
A preferire la vertigine al coraggio
Di saltare.
Io sono semplice e un po' contorta
Come la torta che ci fa domenica la nonna
Io sono le balere, io sono un cimitero
Cercasi padri che lo vuole far davvero
Sono animalista e mangio carne
Perché son debole ai piaceri
Come col sesso, come con l'arte
Sono qualcuno se siete voi a parlarne.
Ma io
So che scendo con le scale
È perché un po' mi piace la difficoltà
La curiosità
Come fa la gente a preferire sempre l'ascensore
Io, io non so mai dove andare
E scusami se te lo chiedo ancora ma
Come si fa
A preferire la vertigine al coraggio
Di saltare
Di saltare
Di saltare
Per tagliare il cielo come pizza
Voglio salvare il mondo come i supereroi
Ma sono solo una mortale come tutti voi
Ma io adulta, non sono stata mai
Mi son fermata ai dieci anni
E non mi vergogno a dire che i miei migliori amici
Sono i miei traumi
Taglio i capelli da sola con le mie mani
Mi trucco la faccia come fanno gli indiani
È vero, a tavola non sono mai composta
A volte sono più uomo che donna
A me non piace distinguerci
E mamma
Tu non ti preoccupare più
Ti giuro che non faccio tardi
Che stendo tutti i panni
che spengo la tv
Non è il momento di morire
Magari aspetto domani
Ma io
So che scendo con le scale
È perché un po' mi piace la difficoltà
La curiosità
Come fa la gente a preferire sempre l'ascensore
Io, io non so mai dove andare E scusami se te lo chiedo ancora ma
Come si fa
A preferire la vertigine al coraggio
Di saltare.
Io sono semplice e un po' contorta
Come la torta che ci fa domenica la nonna
Io sono le balere, io sono un cimitero
Cercasi padri che lo vuole far davvero
Sono animalista e mangio carne
Perché son debole ai piaceri
Come col sesso, come con l'arte
Sono qualcuno se siete voi a parlarne.
Ma io
So che scendo con le scale
È perché un po' mi piace la difficoltà
La curiosità
Come fa la gente a preferire sempre l'ascensore
Io, io non so mai dove andare
E scusami se te lo chiedo ancora ma
Come si fa
A preferire la vertigine al coraggio
Di saltare
Di saltare
Di saltare
Lyrics powered by LyricFind