La Partecipazione Testo
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Testo La Partecipazione
Spero manchi una striscia di tempo
per tracciare bilanci.
Questa vita propone moltissimi agganci
e continua così,
accavallandoci i binari.
Ci trasporta così,
tra pochi attimi ordinari nell'imponderabile.
Non sarebbe nemmeno strano
dichiararsi contenti col cervello che rotola in mezzo agli assenti.
Ma non basta così:
c'è poco tempo e molta sete.
E non basta così
e questa quite dopo la tempesta
che non serve più.
Mai, non cambia mai
questa partecipazione
e ogni gesto ed ogni azione
hanno peso su di noi.
Non ci lascia mai il concetto del dettaglio:
ogni sguardo ed ogni sbaglio
fanno breccia su di noi.
E vorresi sorvolare, ma non puoi.
E l'umore che cambia altezza
come un otto volante,
e fatica a discernere quando è importante.
E si parte da qui, alla ricerca dell'ignoto.
E si fugge da qui
cercando un campo con un moto che perpetuo non sarà.
Mai, non cambia mai questa partecipazione;
non è chiara la lezione,
non si ferma la marea.
Non ci lascia mai
il pensiero del domani,
entro quei discorsi strani
che teniamo dentro noi.
Che domani sia, ci penseremo poi.
Ma guardandosi indietro si scopre che già
si dissolve da sola una buona metà
delle grosse questioni che il nostro percorso dà
Mai, non cambia mai questa partecipazione;
non è chiara la lezione,
non si ferma la marea.
Non ci lascia mai
il pensiero del domani
entro quei discorsi strani
che teniamo dentro noi.
Che domani sia, ci penseremo poi
per tracciare bilanci.
Questa vita propone moltissimi agganci
e continua così,
accavallandoci i binari.
Ci trasporta così,
tra pochi attimi ordinari nell'imponderabile.
Non sarebbe nemmeno strano
dichiararsi contenti col cervello che rotola in mezzo agli assenti.
Ma non basta così:
c'è poco tempo e molta sete.
E non basta così
e questa quite dopo la tempesta
che non serve più.
Mai, non cambia mai
questa partecipazione
e ogni gesto ed ogni azione
hanno peso su di noi.
Non ci lascia mai il concetto del dettaglio:
ogni sguardo ed ogni sbaglio
fanno breccia su di noi.
E vorresi sorvolare, ma non puoi.
E l'umore che cambia altezza
come un otto volante,
e fatica a discernere quando è importante.
E si parte da qui, alla ricerca dell'ignoto.
E si fugge da qui
cercando un campo con un moto che perpetuo non sarà.
Mai, non cambia mai questa partecipazione;
non è chiara la lezione,
non si ferma la marea.
Non ci lascia mai
il pensiero del domani,
entro quei discorsi strani
che teniamo dentro noi.
Che domani sia, ci penseremo poi.
Ma guardandosi indietro si scopre che già
si dissolve da sola una buona metà
delle grosse questioni che il nostro percorso dà
Mai, non cambia mai questa partecipazione;
non è chiara la lezione,
non si ferma la marea.
Non ci lascia mai
il pensiero del domani
entro quei discorsi strani
che teniamo dentro noi.
Che domani sia, ci penseremo poi
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