Autoritratto Testo
Testo Autoritratto
Tornando indietro
io mi arrendo a me stesso
la mia faccia e' un segno
che e' meno forte di altri.
La paura ha chiamato
col suono della mia voce
la paura ha chiamato
come uno sparo alla tempia.
Gli insetti impazziti
si cercano al buio e senza accorgersi si fanno seguire
c'e' qualcosa in loro che cercavo
quel qualcosa delle loro vite
che credevo anche mio
forse l'inutile attesa
per una vita che si spegne in un giorno...
forse l'inutile attesa
per una vita che si spegne in un giorno.
Tornando indietro...tornando indietro...
forse l'inutile attesa
per una vita che si spegne in un giorno,
che si spegne in un giorno...
che si spegne in un giorno...
forse l'inutile attesa...
forse l'inutile attesa...
per una vita che si spegne in un giorno,
che si spegne in un giorno...
che si spegne in un giorno...
io mi arrendo a me stesso
la mia faccia e' un segno
che e' meno forte di altri.
La paura ha chiamato
col suono della mia voce
la paura ha chiamato
come uno sparo alla tempia.
Gli insetti impazziti
si cercano al buio e senza accorgersi si fanno seguire
c'e' qualcosa in loro che cercavo
quel qualcosa delle loro vite
che credevo anche mio
forse l'inutile attesa
per una vita che si spegne in un giorno...
forse l'inutile attesa
per una vita che si spegne in un giorno.
Tornando indietro...tornando indietro...
forse l'inutile attesa
per una vita che si spegne in un giorno,
che si spegne in un giorno...
che si spegne in un giorno...
forse l'inutile attesa...
forse l'inutile attesa...
per una vita che si spegne in un giorno,
che si spegne in un giorno...
che si spegne in un giorno...
Lyrics powered by LyricFind