Marzo 3039 Testo
- Home
- >
- D
- >
- Daniele Silvestri
- >
- Prima Di Essere Un Uomo (1995)
- >
- Marzo 3039
Testo Marzo 3039
Marzo 3039 come sempre a Londra piove
ma con calma e precisione
ho lasciato il sottosuolo per riflettere da solo
sull'attuale situazione
Dalla guerra del '21 non ho visto più nessuno
della mia generazione
siamo tutti chiusi in casa spaventati da ogni cosa,
da un'idea, da un'emozione
Chissà com'era quando il sole si poteva guardare e sentirlo sulla pelle fino a farsi bruciare
Però oggi partono i missili,
li guarderò e saranno bellissimi.
Marzo 3000 e qualche cosa, è una notte luminosa
c'è la luna artificiale
sugli schermi informativi, su quei pochi ancora attivi
sembra sia tutto normale
Chissà com'era quando l'aria si poteva respirare
e sentirla nei polmoni fino a farli scoppiare
ogni notte sogno sempre di nuotare
e sento il fuoco sulle labbra che ti lascia il sale
E poi
Correre nel traffico, mettersi il soprabito
respirare microbi, perdersi nei vicoli
inciampare negli ostacoli, affidarsi a degli oroscopi
arrabbiarsi con le nuvole, evitare le pozzanghere
Sì ma...
Però... (correre nel traffico...)
oggi partono i missili (mettersi il soprabito)
li guarderò e saranno bellissimi (respirare microbi, perdersi nei vicoli)
Così... (inciampare negli ostacoli)
oggi partono i missili (affidarsi a degli oroscopi)
li aspetterò e saranno tantissimi (arrabbiarsi con le nuvole, evitare le pozzanghere)
Perché... oggi partono i missili
ma con calma e precisione
ho lasciato il sottosuolo per riflettere da solo
sull'attuale situazione
Dalla guerra del '21 non ho visto più nessuno
della mia generazione
siamo tutti chiusi in casa spaventati da ogni cosa,
da un'idea, da un'emozione
Chissà com'era quando il sole si poteva guardare e sentirlo sulla pelle fino a farsi bruciare
Però oggi partono i missili,
li guarderò e saranno bellissimi.
Marzo 3000 e qualche cosa, è una notte luminosa
c'è la luna artificiale
sugli schermi informativi, su quei pochi ancora attivi
sembra sia tutto normale
Chissà com'era quando l'aria si poteva respirare
e sentirla nei polmoni fino a farli scoppiare
ogni notte sogno sempre di nuotare
e sento il fuoco sulle labbra che ti lascia il sale
E poi
Correre nel traffico, mettersi il soprabito
respirare microbi, perdersi nei vicoli
inciampare negli ostacoli, affidarsi a degli oroscopi
arrabbiarsi con le nuvole, evitare le pozzanghere
Sì ma...
Però... (correre nel traffico...)
oggi partono i missili (mettersi il soprabito)
li guarderò e saranno bellissimi (respirare microbi, perdersi nei vicoli)
Così... (inciampare negli ostacoli)
oggi partono i missili (affidarsi a degli oroscopi)
li aspetterò e saranno tantissimi (arrabbiarsi con le nuvole, evitare le pozzanghere)
Perché... oggi partono i missili
Lyrics powered by LyricFind