Il Viaggio Testo
- Home
- >
- D
- >
- Daniele Silvestri
- >
- Altre Canzoni
- >
- Il Viaggio
Testo Il Viaggio
Resterò seduto ad aspettare
non mi importa delle ore
non mi importa di sembrare un deficiente
io che fondamentalmente
non ho forse mai aspettato niente
Fuggo dal bisogno di scappare
resto qui e ci voglio stare
non mi importa del dolore
e questa volta se per caso fosse amore me lo voglio meritare
Strano come spesso basti un viaggio
pochi grammi di coraggio
un vestito un po' più corto
e poi lo sguardo di uno che era di passaggio
strano ma non credo che sia peggio
non credo che sia peggio
Ci voleva lei, ci voleva lei, ci voleva lei
che ti portasse fino a qui
perchè fossi come sei, perchè fossi così
ci voleva sì
Ci voleva lui, ci voleva lui, ci voleva lui
perchè ritrovassi me, perchè forse in fondo è vero che
per essere capaci di vedere cosa siamo dobbiamo allontanarci e poi guardarci da lontano
da un aeroplano...
Ci sono isole che andrebbero evitate soprattutto quando è estate
pochi passi sul pontile
è gia finire intrappolato
come un pesce nella rete
e condividerne la sete
(condividendone la sete)
Certe isole col sole al posto giusto
con un vento sempre fresco
che s'insinua malizioso e disonesto
e piano piano si confonde
nel rumore fastidioso e sempre uguale delle onde
delle onde...
Ci voleva lei, ci voleva lei, ci voleva lei
che ti portasse fino a qui
perchè fossi come sei, perchè fossi così
ci voleva sì, ci voleva sì
(Strano come spesso basti un viaggio
pochi grammi di coraggio
un vestito un po' più corto
e poi lo sguardo di uno che era di passaggio
strano ma non credo che sia peggio
non credo che sia peggio)
Resterò seduto ad aspettare
non mi importa delle ore
non mi importa di sembrare un deficiente
io che fondamentalmente
non ho forse mai aspettato niente
Fuggo dal bisogno di scappare
resto qui e ci voglio stare
non mi importa del dolore
e questa volta se per caso fosse amore
me lo voglio meritare
Me lo voglio meritare.
non mi importa delle ore
non mi importa di sembrare un deficiente
io che fondamentalmente
non ho forse mai aspettato niente
Fuggo dal bisogno di scappare
resto qui e ci voglio stare
non mi importa del dolore
e questa volta se per caso fosse amore me lo voglio meritare
Strano come spesso basti un viaggio
pochi grammi di coraggio
un vestito un po' più corto
e poi lo sguardo di uno che era di passaggio
strano ma non credo che sia peggio
non credo che sia peggio
Ci voleva lei, ci voleva lei, ci voleva lei
che ti portasse fino a qui
perchè fossi come sei, perchè fossi così
ci voleva sì
Ci voleva lui, ci voleva lui, ci voleva lui
perchè ritrovassi me, perchè forse in fondo è vero che
per essere capaci di vedere cosa siamo dobbiamo allontanarci e poi guardarci da lontano
da un aeroplano...
Ci sono isole che andrebbero evitate soprattutto quando è estate
pochi passi sul pontile
è gia finire intrappolato
come un pesce nella rete
e condividerne la sete
(condividendone la sete)
Certe isole col sole al posto giusto
con un vento sempre fresco
che s'insinua malizioso e disonesto
e piano piano si confonde
nel rumore fastidioso e sempre uguale delle onde
delle onde...
Ci voleva lei, ci voleva lei, ci voleva lei
che ti portasse fino a qui
perchè fossi come sei, perchè fossi così
ci voleva sì, ci voleva sì
(Strano come spesso basti un viaggio
pochi grammi di coraggio
un vestito un po' più corto
e poi lo sguardo di uno che era di passaggio
strano ma non credo che sia peggio
non credo che sia peggio)
Resterò seduto ad aspettare
non mi importa delle ore
non mi importa di sembrare un deficiente
io che fondamentalmente
non ho forse mai aspettato niente
Fuggo dal bisogno di scappare
resto qui e ci voglio stare
non mi importa del dolore
e questa volta se per caso fosse amore
me lo voglio meritare
Me lo voglio meritare.
Lyrics powered by LyricFind