L'Inizio Testo
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Testo L'Inizio
Oggi c'è un'aria diversa
che sa di ritorno e sa di partenza
penso alle storie passate
e al tempo che ho perso nelle cazzate
mio figlio è più sincero di me
ma non sa ancora parlare
voglio vivere di nuovi inizi
sorridere ad un passo dai precipizi
Leggero come le foglie almeno per un minuto
fammi portare dal vento
anche se resto seduto
che chi si ferma è perduto
e resta solo a guardare
un altro giorno che passa, passa, passa
e non tornerà più
Chi prende strade sterrate
sa che non crescono fiori sulle autostrade
non voglio più avere fretta
rincorrere un tempo che non aspetta
ho scritto una canzone per te
prendila per quella che è
una lunga carezza
un porto sicuro nella tempesta
Leggero come le foglie
almeno per un minuto
fammi portare dal vento anche se resto seduto
che chi si ferma è perduto
e resta solo a guardare
un altro giorno che passa, passa, passa
e non tornerà più
Leggero come le foglie
almeno per un minuto
fammi portare dal vento
anche se resto seduto
che chi si ferma è perduto
e resta solo a guardare
un altro giorno che passa, passa, passa
e non tornerà più
che sa di ritorno e sa di partenza
penso alle storie passate
e al tempo che ho perso nelle cazzate
mio figlio è più sincero di me
ma non sa ancora parlare
voglio vivere di nuovi inizi
sorridere ad un passo dai precipizi
Leggero come le foglie almeno per un minuto
fammi portare dal vento
anche se resto seduto
che chi si ferma è perduto
e resta solo a guardare
un altro giorno che passa, passa, passa
e non tornerà più
Chi prende strade sterrate
sa che non crescono fiori sulle autostrade
non voglio più avere fretta
rincorrere un tempo che non aspetta
ho scritto una canzone per te
prendila per quella che è
una lunga carezza
un porto sicuro nella tempesta
Leggero come le foglie
almeno per un minuto
fammi portare dal vento anche se resto seduto
che chi si ferma è perduto
e resta solo a guardare
un altro giorno che passa, passa, passa
e non tornerà più
Leggero come le foglie
almeno per un minuto
fammi portare dal vento
anche se resto seduto
che chi si ferma è perduto
e resta solo a guardare
un altro giorno che passa, passa, passa
e non tornerà più
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