La Prima In Basso Testo
Testo La Prima In Basso
Puoi avere un milione di chilometri,
alle tue spalle come me però,
davanti agli imprevisti ed agli ostacoli,
non è che servano un granchè.
Ci sono gli animali che attraversano,
scemi che saltano gli stop,
o sfighe che semplicemente accadono,
solo per divertirsi un pò.
Ma si torna sempre in sella,
qualche cicatrice in più,
e poi prima in basso,
e tutte le altre su.
Il viaggio è lungo e capita di perdersi,
anche se c'è chi giura "io,mai!",
ma poi ti guardi intorno ed i fenomeni ,
girano a vuoto come te.
Perchè gli incroci sono quasi identici,
le strade si assomigliano,
cartelli vecchi scritti male e inutili,
rallentano e confondono.
Ma si torna sempre in sella,
qualche cicatrice in più,
e poi prima in basso,
e tutte le altre su.
Una marcia dopo l'altra,
la paura passerà ,
ciò che non distrugge,
poi fortifica.
Una marcia dopo l'altra,
la paura passerà ,
ciò che non distrugge,
poi fortifica.
Un trucco me l'ha rivelato un manico,
mi ha detto se succederà che vai,
e incontri un ostacolo o un pericolo,
tu non devi guardarlo mai.
Che se lo guardi contro a sè ti attirerà ,
perchè il cervello va cosi,
devi guardar la traiettoria libera,
solo cosi lo eviti.
E si torna sempre in sella,
qualche cicatrice in più,
e poi prima in basso,
e tutte le altre su.
Una marcia dopo l'altra,
la paura passerà ,
ciò che non distrugge,
poi fortifica.
alle tue spalle come me però,
davanti agli imprevisti ed agli ostacoli,
non è che servano un granchè.
Ci sono gli animali che attraversano,
scemi che saltano gli stop,
o sfighe che semplicemente accadono,
solo per divertirsi un pò.
Ma si torna sempre in sella,
qualche cicatrice in più,
e poi prima in basso,
e tutte le altre su.
Il viaggio è lungo e capita di perdersi,
anche se c'è chi giura "io,mai!",
ma poi ti guardi intorno ed i fenomeni ,
girano a vuoto come te.
Perchè gli incroci sono quasi identici,
le strade si assomigliano,
cartelli vecchi scritti male e inutili,
rallentano e confondono.
Ma si torna sempre in sella,
qualche cicatrice in più,
e poi prima in basso,
e tutte le altre su.
Una marcia dopo l'altra,
la paura passerà ,
ciò che non distrugge,
poi fortifica.
Una marcia dopo l'altra,
la paura passerà ,
ciò che non distrugge,
poi fortifica.
Un trucco me l'ha rivelato un manico,
mi ha detto se succederà che vai,
e incontri un ostacolo o un pericolo,
tu non devi guardarlo mai.
Che se lo guardi contro a sè ti attirerà ,
perchè il cervello va cosi,
devi guardar la traiettoria libera,
solo cosi lo eviti.
E si torna sempre in sella,
qualche cicatrice in più,
e poi prima in basso,
e tutte le altre su.
Una marcia dopo l'altra,
la paura passerà ,
ciò che non distrugge,
poi fortifica.
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